giovedì 9 giugno 2016

In Iran sospeso un calciatore perchè indossava un paio di pantaloni con Spongebob

La foto incriminata con Makani e i suoi pantaloni fuorilegge
Dani Alves, ma anche Kevin 'Prince' Boateng, calciatori ai quali piace un look a volte decisamente sopra le righe, non potranno mai andare a giocare in Iran (non ci andranno mai comunque..n.d.r.), perchè la Federazione calcistica iraniana non consente abbigliamenti 'inappropriati'. Ne sa qualcosa Sosha Makani, portiere che ha difeso anche i pali della nazionale iraniana, che è stato sanzionato con la sospensione per sei mesi  perchè indossava un paio di pantaloni, gialli, con una serie di immagini di Spongebob, famoso personaggio di una serie animata.



Makani tra i pali del Persepolis
Il Comitato di Moralità della Federcalcio iraniana, dopo aver visto una foto, diffusa sui social network, nella quale Makani si faceva fotografare insieme a un suo tifoso, indossando i pantaloni incriminati, ha deciso di sospendere per ben sei mesi il portiere, motivando la decisione in questo modo: "La sospensione è stata decisa in funzione di un abbigliamento inappropriata e poco convenzionale".

La foto che è costata l'arresto
al portiere iraniano
Alla decisione del Comitato è possibile fare appello, ma il rischio per Makani, che ha 29 anni, è quello di non poter giocare nel prossimo anno per il suo club, il  Persepolis, che milita in prima divisione. Il giocatore è pero' recidivo, perchè la sanzione pare parta da piu' lontano, ovvero dalla scandalosa foto che girava nello scorso mese di gennaio e che ritraeva il portiere abbracciato a due donne, motivo per il quale Makani era stato arrestato per poi essere rilasciato su cauzione. La legge iraniana è precisa e severa in questo: non ci puo' essere una relazione tra due persone di sesso opposto che non hanno nessun legame tra loro. 


Ultim'ora: Spongebob si è offerto di difendere la porta del Persepolis. Lui i pantaloni strani non li porta, è tutto strano di suo.

Nessun commento:

Posta un commento