giovedì 9 giugno 2016

20 anni fa 'Mission Impossible" e non solo

Era il 1996 quando l'agente speciale Ethan Hunt ha fatto la sua prima apparizione, cominciando a compiere, da quel momento in poi una serie di 'missioni impossibili'. Brian De Palma ha infatti dato inizio 20 anni fa alla saga di "Mission Impossible", che ha preso spunto da una famosa serie tv degli anni '60, dirigendo un allora trentaquattrenne Tom Cruise, impegnato in spettacolari scene d'azione.  In quello stesso anno, Cruise è protagonista di un altro film che ha raccolto un ottimo successo, "Jerry McGuire", storia di un procuratore sportivo che rimane con un solo cliente, un nero campione di football americano. Con lui nella pellicola anche Renée Zellweger, Cuba Gooding Jr. e Kelly Preston.


Ralph Finnies e Kristin Scott Thomas in una scena
de "Il paziente inglese"
E' del 1996 uno dei film piu' premiati della storia del cinema: "Il paziente inglese" di Anthony Minghella con Ralph Finnies, Juliette Binoche (Oscar attrice non protagonista e Orso d'argento a Berlino), Kristin Scott Thomas e William Defoe. Ben nove Oscar, oltre a 2 Golden Globe e 9 Bafta. Un film che per la gran parte è stato girato in Italia. Altro grande film, questa volta di animazione, che compie vent'anni è lo splendido "Il Gobbo di Notre Dame" della Disney, un capolavoro entrato a far parte dei classici di questo genere.

Un giovane Ewan McGregor in "Trainspotting"
Venti candeline sulla torta anche per "Independence Day", un 'blockbuster' diretto da Roland Emmerich, che raccontava l'invasione aliena della Terra e la reazione degli uomini alla minaccia aliena. Tra le scene indimenticabili e molto d'effetto, quella dell'astronave aliena che polverizza la Casa Bianca. Nel cast, Will Smith e Jeff Goldblum. Targato 1996 anche il film "Trainspotting", che che è stato inserito dal British Film Institute tra i migliori 100 film britannici del XX secolo. Il regista Danny Boyle è riuscito ad adattare allo schermo un romanzo non facile come quello di Irvine Welsh. Protagonista è l'attore scozzese Ewan McGregor che interpreta Rent, giovane disorientato dalla vita e devastato dalla droga.

Frances McDormand, premiata con l'Oscar nel film
dei fratelli Cohen, "Fargo"
In quell'anno esce anche quello che definito tra i migliori film della coppia Joel e Ethan Coen, "Fargo", premiato come miglior regia al Festival di Cannes e con due Oscar (miglior sceneggiatura e miglior attirice protagonista a Frances McDormand). La pellicola, dieci anni dopo la sua uscita, è stata  scelta per essere conservata nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti, archivio di pellicole ritenute culturalmente, storicamente o esteticamente rappresentative. Nel cast anche Steve Buscemi e William H.Macy.

Una scena di "Piume di struzzo"
Il 1996 'racconta' anche la presenza di due film dell'indimenticato Robin Williams. Il primo, "Piume di struzzo" è una godibilissima commedia, remake dell'europeo "Il vizietto" con Ugo Toganzzi e Michel Serrault, dove Williams viene affiancato da un bravissimo Nathan Lane e da un'insospettabile e brillante Gene Hackman. Il secondo film che vede Williams protagonista nel 1996 è "Jack" diretto da un mostro sacro come Francis Ford Coppola, che in questo caso si cimenta con un argomento piu' sentimentale, raccontando la storia di un 'bambino', colpito da una rarissima malattia genetica che lo fa invecchiare quattro volte piu' velocemente del normale. Interpretazione impeccabile di Williams in un film purtroppo sottovalutato dalla critica.

Bellissimo film è "Sleepers", un dramma diretto da Barry Levinson e con un cast stellare, tra cui Robert De Niro, Dustin Hoffmann, Kevin Bacon e Brad Pitt. E' la tragica storia di quattro ragazzi che involontariamente commettono un reato e vengono puniti duramente in un carcere minorile, subendo violenze inaudite. Anni dopo decidono di vendicarsi dei loro aguzzini.

La conturbante Demi Moore
La crescente fama di un'attrice come Demi Moore negli anni '90,  la vede protagonista di 'Striptease', film rimasto famoso piu' per il fisico scultoreo e mozzafiato della attrice americana e per il compenso ricevuto, 12 milioni di dollari, per girare questa pellicola. A proprosito di fascino femminile, il 1996 pone all'attenzione del pubblico la giovane Liv Tyler, protagonista di "Io ballo da sola" diretto da Bernardo Bertolucci. Protagonista maschile, Jeremy Irons.

Due film 'd'azione: "The Rock" con una coppia di attori d'eccezione come Sean Connery e Nicolas Cage, prima avversari e poi 'amici' per affrontare il cattivo di turno, interpretato da Ed Harris, il tutto girato nell'affascinante scenario del penitenziario di Alcatraz. Sylvester Stallone è invece il protagonista di 'Daylight - Trappola nel tunnel", un thriller claustrofobico dove accanto a Sly, figura un allora ancora poco conosciuto Viggo Mortensen.

Julia Ormond, protagonista di
"Il senso di Smilla per la neve"
Madonna è la protagonista di "Evita", film musicale sulla vita della famosa Evita Peron, diretto da Alan Parker. Si tratta della trasposizione cinematografica dell'omonimo musical firmato dalla coppia Andrew Lloyd Webber e Tim Rice. Accanto a Madonna, Antonio Banderas nella parte de il 'Che' e Jonathan Pryce nel ruolo di Juan Domingo Peron. Per un film tratto da un musical, un film tratto da un bel libro: "Il senso di Smilla per la neve", un thriller tratto dal romanzo di Peter Høeg e interpretato da Julia Ormond, Gabriel Byrne e Richard Harris.

Leonardo Pieraccioni ne "Il ciclone"
Due titoli italiani: "Il ciclone" commedia diretta e interpretata da Leonardo Pieraccioni, che fu campione d'incasso in Italia nella stagione 1996-1997 con un totale di 75 miliardi di lire. Nel film, il protagonista, Levante, ha spesso dialoghi con il nonno Gino, che sta in una casa ma non si vede. La voce di Gino è quella del famoso regista italiano Mario Monicelli. In "Jack Fusciante è uscito dal gruppo", si racconta la storia di un adolescente bolognese, Alex, e dei suoi tormenti tardo adolescenziali. Alex è interpretato da un giovane Stefano Accorsi, affiancato da una bellissima Violante Placido. Pellicola stroncata dalla critica. In questo caso a ragione, meglio il libro di Enrico Brizzi.

Per chiudere questa breve carrellata di pellicole che festeggiano i 20 anni di vita, lista alla quale mancano decine e decine di film, citiamo, come tributo ad un mito dello sport scomparso recentemente, un docufilm, che si aggiudico' l'Oscar nella categoria documentari, dal titolo "Quando eravamo re". Eccezionale pellicola sul leggendario match avvenuto nel 1974 a Kinshasa nello Zaire, tra Mohammed Ali, sfidante, e George Foreman, detentore del titolo. Il film racconta anche gli avvenimenti accaduti nei giorni prima dell'incontro, in particolare il grande concerto di musica nera, con Miriam Makeba, James Brown e B.B. King. 

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