Chi ha qualche annetto sulle spalle, non tanti, ma quanto bastano, deve assolutamente ricordarsi una delle tante serie tv americane, arrivata in Italia nei primi anni '80: "Chips". Protagonisti due agenti della California Highway Patrol e le loro avventure sulle strade di Los Angeles. Uno dei protagonisti era Francis "Ponch" Poncherello, interpretato dall'attore di origini portoricane, Erik Estrada, che 30 anni dopo la finzione è diventato un vero agente di polizia, come riservista a St.Anthony nell'Idaho.
Estrada, 67 anni, ha prestato giuramento come agente della polizia di St Anthony, davanti al sindaco della città statunitense, Neils Thueson. L'attore ha dichiarato che è stato un giorno davvero speciale e sul suo account di Twitter ha pubblicato una foto in uniforme e davanti, guarda caso, ad una bellissima Harley-Davidson, scrivendo di essere onorato e orgoglioso di questo nuovo ruolo.
In un'intervista ad una tv locale, Estrada ha dichiarato che prima di iniziare la sua carriera di attore, avrebbe voluto entrare in polizia e ora che ha avuto questa possibilità, collaborerà con il dipartimento che si occupa degli abusi sessuali sui minori attraverso Internet. Estrada è sempre stato attivo in questo delicato settore, dedicando parte del suo tempo all'attività svolta dalla fondazione Safe Surfin, che ha lo scopo di perseguire gli autori di reati sessuali su minori in Internet e, nel 2009, era diventato capitano nell'ufficio dello sceriffo della contea di Bedford, in Virginia.
Nonostante siano passati 30 anni da quando Estrada, insieme al collega Larry Wilcox, indossava la divisa dei Chippies, agenti stradali di Los Angeles, il mitico Poncherello appare in grandissima forma e continua con successo la sua carriera da attore. Attualmente sono in uscita tre pellicole alle quali Estrada ha preso parte: Spring Break '83, Gloria Dais e Prism, dove in quest'ultimo interpreta il capo del Cartello di Sinaloa, il famigerato Joaquín "El Chapo" Guzmán.
fonte Efe
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