martedì 7 giugno 2016

In Giappone i classici della pittura sono stati rivisti in chiave manga

Il famoso "Ragazza con orecchino di perla" di Vermeer
rivisitato dai disegnatori giapponesi
Eshi de Irodoru Sekai no Meiga non è uno scioglilingua giapponese, ma è semplicemente il titolo di un libro uscito nello scorso mese di maggio e che propone una serie di opere pittoriche di famosi artisti di fama mondiale, rivisitati attraverso la sensibilità degli illustratori giapponesi di manga, anime, ma anche videogiochi. Un viaggio nel mondo dell'arte che attraversa i secoli per arrivare a concretizzarsi con lo stile manga del XXI secolo.


La versione manga de
"I girasoli" di Van Gogh
Quadri di Monet, Picasso, Van Gogh, Vermeer, Botticelli, Munch, Gauguin, Klimt, Toulouse Loutrec, ma anche artisti giapponesi quali Tawaraya Sōtatsu e Utagawa Kuniyoshi. Ogni quadro 'ridisegnato' in stile manga, è affiancato all'originale e l'effetto è davvero affascinante, come nel caso della 'Ragazza con l'orecchino di perla' di Jan Vermeer oppure, dello stesso autore, "La lattaia", cosi' come 'I girasoli' di Van Gogh e "Al Bar della Folies Bergere" di Monet.

Una "Primavera" di Botticelli un po' rivista....




Al progetto hanno preso parte 43 artisti giapponesi tra i piu' famosi, tra i quali l'illustratore di videogiochi Kina Haruka e il disegnatore della serie Medarot, Rin Horuma. Il libro, edito dalla Side Ranch, costa 2.200 yen ovvero 17,80 euro, ed è un interessante esperimento nel quale la cultura classica e quella 'pop' si scontrano per dare vita a qualcosa di inusuale, ma sicuramente divertente. 


"Il bar delle Folies-Bergère" di Manet, sopra la versione manga
sotto l'originale del pittore parigino
















"La lattaia" manga e sotto l'originale "Lattaia" di Jan Vermeer













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