giovedì 16 giugno 2016

Dormire con Nemo e Dori sulla Grande Barriera Corallina

In attesa di poter vedere sul grande schermo "Alla ricerca di Dory", pesciolina smemorata conosciuta da tutti come una dei protagonisti del famoso film d'animazione della Disney Pixar, "Alla ricerca di Nemo", uscito nel 2003 e vincitore del Premio Oscar l'anno successivo, Airbnb, rete mondiale che consente, specie tra privati, la possibilità di affittare spazi abitativi anche per brevi periodi, ha lanciato un'iniziativa per prendere coscienza del grave pericolo che corre la Grande Barriera Corallina, dormendo su una piattaforma galleggiante sopra questa meraviglia della natura australiana.


Nel film che vedeva protagonista Nemo, un pesce pagliaccio, l'ambientazione principale era proprio in Australia e nella barriera corallina, ora fortemente minacciata a causa del riscaldamento globale.  Si tratta, probabilmente, della proposta piu' 'stravagante' fatta fino ad ora da Airbnb, che in precedenza aveva invitato a dormire nell'Arena Olimpica di Rio de Janeiro o in una gabbia circondata dagli squali, ma anche al mitico stadio Maracana' o nella 'casa' dei Boston Red Sox, squadra di baseball statunitense.

La location proposta ora ha un 'padrone di casa' d'eccezione, un leone marino che ha passato gran parte della sua vita nella zona della barriera, insieme a lui un'equipe di biologi marini che daranno agli ospiti una visione unica della vita sulla Grande Barriera. Posta in una posizione splendida, la piattaforma offre anche la possibilità di praticare snorkeling e immersioni a piu' basse profondità.

L'iniziativa si lega anche al progetto di censimento degli squali tigre, svolto dalla Fondazione Grande Barriera Corallina. Lo squalo tigre è una specie in pericolo di estinzione e quindi verificare come 'usano' l'oceano questi pesci è un passo fondamentale per la conservazione della specie. Sulla piattaforma sarà possibile dormire non solo con Dory, ma con oltre 10 specie di meduse, 3000 varietà di molluschi, milioni di pesci, 133 varietà di squali, mante e piè di 30 specie di balene e delfini.

Fino al 30 giugno si puo' provare a sfidare la sorte per ottenere la possibilità di trascorrere una notte sulla stupenda Grande Barriera Corallina australiana. 

Tentar non nuoce, basta  clicccare qui.

fonte Ansa

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