I resti di Pablo Neruda riposano finalmente nella sua amata Isla Negra

Lo scorso mese di aprile le spoglie di Pablo Neruda, sommo poeta cileno, hanno finalmente trovato pace e riposano nella sua amata casa di Isla Negra, diventata ora casa museo, accanto a quelle della sua terza moglie, Matilde Urrutia.

Neruda insieme alla moglie Matilde Urrutia

La casa nella località balneare della costa cilena, è stata il rifugio per gli ultimi anni di vita di Neruda, che aveva scelto Isla Negra e il suo orizzonte fatto di onde oceaniche. Ora, dopo tre anni di girovagare per istituti di medicina legale, il corpo di Neruda ha potuto finalmente trovare pace.

Tre anni fa i resti del poeta era stati riesumati per consentire una serie di ricerche per stabilire la causa della morte di Neruda, avvenuta il 23 settembre 1973, pochi giorni dopo il golpe militare  che porto' al potere e all'instaurazione della dittatura di Augusto Pinochet. Sulle basi delle dichiarazioni di Manuel Araya, autista e assistente di Neruda, che ha sempre sostenuto che non sia stato il cancro alla prostata ad uccidere il poeta, ma qualcosa che gli fu iniettato da agenti della polizia speciale di Pinochet, si è aperta un'inchiesta e si sono eseguiti diversi esami sui resti di Neruda.

Salvador Allende e Pablo Neruda

Esami dettagliati, eseguiti in parallelo da laboratori negli Stati Uniti, Spagna, Norvegia e Danimarca, sulle ossa di Neruda, che non aveva mai nascosto la propria amicizia con l'ex presidente cileno Salvador Allende, tanto da ricoprire la carica di ambasciatore del Cile in Francia e suscitare l'odio da parte della giunta militare. 

Ora in attesa di conoscere una sentenza finale a questa vicenda, una cosa è certa, il corpo di Neruda è stato restituito alla pace del suo rifugio di fronte all'oceano, riposa nella tomba costruita al centro del suo giardino ed è definitivamente accanto alla sua amata Matilde.

fonte http://lifestyle.americaeconomia.com/