venerdì 17 giugno 2016

Sposarsi senza marito, in Giappone si puo'

Quella che puo' sembrare una battuta o la scena di uno sketch comico, in Giappone è una realtà. Donna, sogni un matrimonio da favola, foto bellissime con il tuo abito da sposa, magari in un luogo incantevole? Non hai nessuno da sposare? Che problema c'è! (come direbbe un 'grosso' personaggio del mondo dell'informazione italiana..). Ti sposi senza marito. Questo è quello che accade in Giappone, grazie ad un'agenzia viaggi di Kyoto, la "Cerca Travel", che offre alle donne interessate, un pacchetto completo con foto e scelta tra matrimonio tradizionale giapponese oppure all'occidentale, con l'abito bianco e..che non hanno un uomo da sposare.


Un'idea nata nel 2014, come spiega la presidente dell'agenzia, Yukiki Inoue: "E' stata una risposta ad una domanda fatta da una nostra collega, che sognava di avere un proprio album di fotografie vestita da sposa, pero' senza sposarsi, perche' single. Nel giro di pochi mesi piu' di 130 donne hanno scelto la nostra proposta di sposarsi da sole". Il pacchetto offerto dalla Cerca Travel si chiama infatti "solo wedding" e propone una serie di opzioni, sia per l'abito, sia per la location.

L'esperienza si divide in due giornate. Durante il primo giorno, la futura sposa viene accompagnata da un personal shopper per scegliere il vestito, i fiori, le decorazioni per la festa. Nel secondo giorno è prevista la preparazione vera e propria con l'appuntamento dal parrucchiere, il trucco, quindi una volta indossato l'abito da sposa, si raggiunge l'emblematico Giardino di Shugakuin Kirara Sanso per realizzare l'album fotografico. Infine c'è la finta cerimonia di nozze, la festa.

Sono previste anche delle "optional experiences" aggiuntive, come quello che, se la sera precedente le nozze (??), la sposa dovesse sentirsi particolarmente ansiosa e non se la sentisse di cenare da sola, è prevista la compagnia del tour coordinator. Ovviamente, questo, come un trattamento speciale in un salone di bellezza, incidono sul prezzo finale del pacchetto, che mediamente puo' arrivare fino a 2500 dollari. 

Al termine, quando "le luci sul set" si spengono, la sposa torna ad essere single e si siede a bere una tazza di te con il coordinatore, il fotografo e lo stilista, guarda le foto, fa la sua scelta e torna a casa, aspettando di ricevere l'album e una chiavetta usb con il servizio fotografico, che, come riportato sul sito dell'agenzia, viene pronto nel giro di un mese.

Secondo quanto dice Yukiki Inoue, questa proposta vuole "aiutare quelle donne a sentirsi meglio con se stesse. In Giappone stanno aumentando le persone sole ed è una cosa buona che possano 'combattere' la solitudine con alternative come queste". Secondo invece la psicologa Beatriz Goldberg, questo fenomeno è strettamente legato all'autostima. "Il matrimonio è un fenomeno di individualismo al massimo. Si vive di apparenza. Infatti molta gente compra premi o titoli e non si preoccupa se questo sia reale o falso. In questo caso succede questo. Uno festeggia qualcosa di irreale: il marito è un pupazzo di plastica sulla torta".

Al di là dell'aspetto curioso di questa iniziativa, c'è da considerare che negli ultimi 10 anni il Giappone soffre di una crisi demografica anche per l'alto numero di single nel Paese. Il crollo dell'indice dei matrimoni convenzionali e anche il blocco all'ingresso di immigrati, ha portato ad un brusco crollo del tasso di natalità.

fonte infobae.com

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