giovedì 14 luglio 2016

Un gatto rosso protagonista delle opere di un artista russo famoso grazie a Internet

Vasya Lozhkin è una dei piu' promettenti protagonisti dell'arte contemporanea russa, ma il suo successo non è stato decretato da qualche prestigioso premio, cosi' come da qualche esposizione in una delle piu' famose gallerie di Mosca, ma da Internet e dai social network, che sono pieni delle sue opere, alcune delle quali con migliaia di condivisioni. Il suo linguaggio artistico è molto riconoscibile e le sue allegorie sono chiare per qualunque russo.


I protagonisti dei suoi quadri sono un gatto rosso e una vecchia malvagia con un foulard sulla testa. Il primo è molto amato dagli internauti, mentre la seconda, che assomiglia alla strega Baba Yaga (uno dei personaggi piu' famosi e malvagi della mitologia slava), rappresenta il prototipo del male. Insieme a loro, nel mondo descritto da Lozhkin vivono orsi, conigli, maiali e altri animali, cosi' come uomini dalla barba lunga e spesso ubriachi. Le opere dell'artista russo sono una satira del mondo moderno: ridicolizza i vizi degli esseri umani, le tasse, la mancanza di libertà politiche e il passato sovietico. A quanto pare, a Kobylozavodsk, città inventata da Lozhkin, ognuno puo' riconoscere qualsiasi cittadina della provincia russa. 

In realtà, il vero nome di questo artista è Alexéi Kudelin. Un uomo calvo con barba e baffi, che al primo sguardo sembra piu' un professore o un dottore. Ha 40 anni, è un giurista, e come dice lui stesso, pittore per vocazione che non sa dipingere, musicista che non sa suonare e blogger senza talento letterario. In gioventu' ha studiato musica e ha formato una band punk, ma quello che gli ha dato la fama non è stata la musica, bensi' la pittura. Infatti Lozhkin si considera un pittore punk.

Lo pseudonimo di Vasya Lozhkin deriva dal nome usato per quasi dieci anni per gestire un blog su LiveJournal. Per il pittore lo spazio web è stato determinante e quando ha iniziato a pubblicare le immagini dei suoi quadri, senza esporli da nessuna altra parte, poco dopo ha cominciato a venderli, sono state realizzate esposizioni in diverse località russe e a Praga è stato aperto un locale notturno con immagini dei suoi gatti appese alle pareti.

Le immagini non hanno un prototipo specifico, tutti i personaggi si basano su una specie di autoritratto: Lozhkin si contorce davanti ad uno specchio e riproduce cio' che vede riflesso. Un'altra fonte di ispirazione sono i treni dei pendolari, sui quali l'artista ha viaggiato quando viveva nella piccola cittadina di Solnechnogorsk. Il gatto poi è un animale che si puo vedere in ogni luogo e casa in Russia.

fonte americaeconomia.com

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