martedì 24 maggio 2016

Archeologi scavano in Cina e trovano una birra di 5000 anni fa

Alcuni archeologi, nel corso scavi effettuati in Cina, nella zona di Mijiaya, lungo il fiume Wei, hanno rinvenuto tracce di una sofisticata bevanda alcolica a base di varie erbe, tra queste l'orzo, realizzata con tecniche di filtrazione e conservazione. In pratica una sorta di birra vecchia di 5000 anni e che conferma la presenza dell'orzo, proveniente dall'Europa in Cina, dato che fa supporre che questo tipo di coltivazioni nel paese orientale fossero mille anni precedenti rispetto a quanto si pensasse.


"Questo fa pensare che l'orzo fosse stato usato per molto tempo per produrre questa birra, prima di convertirsi in coltivazione agricola", hanno spiegato  i ricercatori, tra i quali Jiajing Wang e Li Liu, della Università californiana di Stanford. Bracieri forati servivano probabilmente per scaldare e triturare l'orzo e residui giallastri trovati sui bordi di vasi, imbuti e anfore, fanno pensare che questi recipienti venissero usati per fare la birra, filtrarla e conservarla.

Una specifica analisi dei residui trovati in questi reperti, ha evidenziato la presenza di miglio, orzo, lacrime di Giobbe (una pianta tropicale della famiglia delle graminacee) e tuberi. Sono state rinvenute tracce di malto, che accrescono la convinzione degli esperti che venisse seguito un processo preciso per fabbricare la birra. Inoltre si è scoperto anche che venivano utilizzati tuberi e zuccheri per la fermentazione e per dare alla bevanda un sapore piu' dolce.

"Tutti gli indizi archeologici rivelano che le popolazioni della cultura di Yangshao producevano una birra sulla base di miscele precise e con strumenti sofisticati di gestione e controllo della temperatura", concludono i ricercatori, che hanno aggiunto che la bevanda è stata prodotta dopo una serie di prove prima di arrivare alla ricetta finale. I risultati di questa scoperta sono stati pubblicati sulla rivista dell'Accademia americana delle Scienze.

fonte infobae.com

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